ROTOLANDO VERSO SUD – Un viaggio a piedi da Milano alla Sicilia
” Appena abbiamo avuto un po’ di tempo abbiamo preso la macchina e siamo venuti in Liguria a fare un giro. Purtroppo il tempo è poco, anche un piccolo contratto ti blocca e fai fatica ad organizzarti.
La costa ligure la conosco bene, sono già venuta diverse volte e mi piace parecchio. Mi da fastidio però che i paesini siano cambiati così tanto in funzione del turismo, si perde un po’ il senso della realtà. “
Daniele & Anna
” D’inverno vado all’estero, sono stato in Madagascar per esempio. Però in estate voglio essere qua, chi prova a mandarmi via lo prendo a botte!
Andate a mangiare la focaccia, là all’angolo. Anzi no …non andate, altrimenti non ripartite più e vi fermate qua! “
Bruno & Bruno – Sestri
” Sono stato all’estero più volte, ma quando torno qua mi chiedo sempre perché son partito. L’Italia è il Paese più bello al mondo.
La Liguria sarebbe tranquilla se non fosse per qualche delinquente. Una volta a Sestri c’era una festa hawaiana, davvero bella. Mi ricordo le collane di fiori…
Qualcuno però, quando si faceva tardi, iniziava a bere troppo … Hanno bruciato dei cassonetti e la città veniva sempre lasciata in una condizione indecente, adesso la festa non si fa più. “
Stefano – Sestri Levante
” Sarà che io sono una fortunata però in Italia si sta bene. Tutta questa crisi io non la vedo.. Certo, bisogna un po’ adattarsi.
Ho lavorato un po’ in università a Genova come ricercatrice, adesso la mattina lavoro in un maneggio. Insegno equitazione: coi bambini è più facile perché hanno meno paura. Alcuni pomeriggi alla settimana lavoro qui: siamo tre amiche, ci diamo il cambio per aiutare la nostra amica che a breve avrà una bambina. È stata lei ad insegnarci ad impastare.
Non si finisce mai di imparare. “
Betta- Recco
Dunque, ci siamo lasciati a Varzi. Da allora abbiamo fatto un po’ di strada.. contro ogni aspettativa siamo arrivati in giornata sulla cima del monte Chiappo a 1700 m.s.l.m, dove siamo stati ricompensati dall’inaspettata vista sul mare.
Da lì freddo e vento ci hanno accompagnati fino a Torriglia attraversando le cime del Carmo e dell’ Antola. Da qui è cominciata la discesa verso il mare Ligure..dove potete immaginare l’emozione nel bagnarsi i piedi stanchi nell’acqua trasparente.
Ora abbiamo appena passato Sestri Levante e puntiamo verso le Cinque Terre, passo dopo passo. I paesaggi sono mozzafiato e le focacce strabuone!
” Io son di Voghera e ho girato tanto qua tra i monti, me l’avevano detto che si vedeva il mare dal Chiappo ma non pensavo fosse vero …
E invece eccolo lì! Orca … Sembra proprio a due passi!
Qua comunque è uno spettacolo fare Enduro, ti dà un’adrenalina …
Certe volte la moto la devi spingere, però ne vale la pena! “
Andrea – cima del monte Chiappo
” L’Italia è il ristorante della truffa : c’è da mangiare per tutti. La nostra fortuna e sfortuna è che c’è tanta libertà, puoi fare quello che vuoi qua! E non c’è nessuno che ti controlla … quindi c’è chi se n’approfitta.
Di bello però c’è che ci si vuole bene, e sulla famiglia ci si può ancora contare!
Perché ho la trombetta?! Ma chiaro! Per risvegliare gli animi! Funziona eh! Uno sente il suono e si sveglia, c’è troppa gente che dorme! “
Stefano – Varzi
Con Voghera e la pianura alle spalle abbiamo risalito il corso dello Staffora, seguendo la vecchia ferrovia Voghera-Varzi.
Il paesaggio è cambiato in maniera rapida e abbiamo iniziato a scorgere colli, antichi borghi e rocche abbandonate.
Siamo stati accolti con grande ospitalità a Varzi, dove proprio il giorno in cui siamo arrivati si celebrava la festa del patrono San Giorgio.
A cena con alcune famiglie locali abbiamo provato il famoso ” salame di Varzi “. Pensate che ogni famiglia produce il proprio salame, e si fa a gara per decidere quale sia il migliore!
Noi siamo stati fortunati e ne abbiamo assaggiati diversi…che dire, tutti buoni!
Ora siamo a Torriglia, abbiamo già attraversato gran parte degli Appennini…è dura ma a volte vale la pena faticare un po’ per raggiungere la meta!
Abbiamo qualche problema con internet, ma nei prossimi giorni speriamo di risolverli per poter aggiornare il blog con le foto e qualche persona incontrata lungo la strada!
” Anche io vorrei fare qualcosa così. Io volevo andare a Napoli con le mie amiche, in bicicletta! Ma col lavoro…
Quest’estate magari ci vado con le mie nipotine, se mi dite che c’è una strada che ci va diretta! Come si chiama? Francigena? Spero di ricordarmelo!
Sei, sette chilometri al giorno in bici dovremmo farcela! “
Carmela
“Io l’Italia l’ho girata tutta, facevo il camionista.
Ah, Palermo! C’ho fatto il militare! Bella, bella… C’erano di quelle chiese, di zecchino d’oro!
Peró sto meglio qua, c’è tutto, da mangiare e da bere per tutti. Andate a Varzi, c’è la festa il 25 e hanno il salame buono. Però a voi mica lo danno, vi danno quello gramo, il secondario! Passate l’anno prossimo che ve lo do io il salame buono. Fate buon viaggio ragazzi!”
Renzo di Cervesina
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